Dettagli

L’Italia, un paese ad elevato interesse antropologico e paleopatologico, grazie alla presenza di numerose mummie naturali e artificiali, che costituiscono un patrimonio di valore inestimabile. Quando si pensa ad una mummia, immediatamente viene in mente a chiunque l’immagine di una tomba egizia, con i corpi imbalsamati e strettamente avvolti nelle bende. Tuttavia, resti umani mummificati sono stati trovati nelle più diverse regioni del pianeta. Oltre a questo, le mummie di fatto costituiscono reperti unici e fondamentali nell’ambito del patrimonio culturale dell’umanità e quanto più le trattiamo con rispetto, tanto più esse possono rivelarci notizie sulla loro vita passata. Insieme ai manufatti, abiti, gioielli, opere d’arte ci forniscono indizi rilevanti sui nostri antenati. Studiandole con le moderne tecnologie, si può scoprire cosa essi mangiavano, il loro stile di vita, i costumi della società di un tempo e le malattie che li affliggevano . E’ da questo punto che il progetto prende ispirazione per la divulgazione e la conoscenza approfondita di questo ramo dell’archeologia funeraria, che grazie all’esposizione museale e ai moderni mezzi multimediali, potrà arrivare ad essere capito, compreso ed amato da un maggior numero di persone. Inoltre avrà lo scopo di valorizzare e tutelare una piccola parte del patrimonio mummiologico siciliano già conosciuta e permettere l’integrazione tra tre componenti: territorio, società e ricerca scientifica, all’interno di uno spazio culturale che offra al visitatore elementi per accrescere la consapevolezza del valore e della varietà del patrimonio storico dell’area.